Il freddo sembra non darci tregua, il cielo è grigio è chiuso dalle nuvole, ma almeno ha smesso di nevicare. Il primo tassista che fermiamo non parla inglese, oltretutto non riconosce la via che gli sto indicando nello schermo della fotocamera. Presi un po’ dallo sconforto ne fermiamo un altro, questa volta con un pizzico di fortuna in più. Nel giro di venti minuti siamo pronti a ripartire. Con la luce del giorno abbiamo appurato che le moto non hanno danni, anche se la mia perde olio da una forcella della sospensione anteriore, mai successo prima, problema che si va ad aggiungere ai precedenti ma che non mi impedisce di ripartire.