Per fortuna il sole riesce a fare breccia tra le nuvole, iniziando piano piano a far sparire la nebbia. Si apre così una vista più ampia, fino alle basse colline circostanti, che mi fanno compagnia mentre guido fino a Baia Mare: che nome strano per un paese più vicino all’Ucraina che al Mar Nero! Ormai il cielo è pulitissimo e il sole inizia a scaldare, devo togliermi di dosso uno strato di felpe, potrei scandirci le mie giornate con questi cambiamenti! Adesso ci sono otto gradi, temperatura decisamente gradevole per viaggiare in moto.