Così parto per il primo giro di prova, guidando inizialmente solo nella breve rettilineo antistante la dacia. La moto si comporta benissimo, anche perché sto andando davvero piano. Allungo il giro fino alla discesa, probabilmente la parte più critica in queste condizioni dato che controllare la moto in frenata è sicuramente più difficile quando il fondo non è ottimale. Arrivo in fondo alla discesa senza alcun problema, poi risalgo fino al punto da cui sono partito. Scambio qualche impressione con Max, poi, con suo stupore, decido di ripetere il giro anche senza catene.
“Perché devi fare una cosa così pericolosa?!” mi chiede, con eccessiva preoccupazione.