Max mi fa strada verso la dacia del suo amico, dove parcheggerò la moto al coperto. È bello guidare in compagnia di qualcuno dopo tanti chilometri in solitaria, anche se siamo ancora su due veicoli …

Travel your dreams
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Max mi fa strada verso la dacia del suo amico, dove parcheggerò la moto al coperto. È bello guidare in compagnia di qualcuno dopo tanti chilometri in solitaria, anche se siamo ancora su due veicoli …
Ultima svolta a destra, si sale su un ponte per superare la Moscova, il lungo fiume che, serpeggiando, attraversa la città, ultimo ostacolo prima del Cremlino e della piazza più famosa del paese se non …
Il clima è molto disteso, ricorda più una sagra paesana che una rivolta: le persone parlano tra di loro in tranquillità, c’è un punto dove si gioca a scacchi, un altro dove viene servito cibo …
Il clima è molto disteso, ricorda più una sagra paesana che una rivolta: le persone parlano tra di loro in tranquillità, c’è un punto dove si gioca a scacchi, un altro dove viene servito cibo …
C’è anche un palco, dove a rotazione alcuni uomini parlano ai presenti. Ovviamente non capisco nulla di quel che dicono ma riesco ad identificare lo slogan “slava ukraini”, ovvero “Gloria all’Ucraina”, urlato a squarciagola al …
La situazione, al momento, sembra molto tranquilla, così, appena trovato un varco aperto, decido di entrare a dare un’occhiata. C’è tanta gente, forse anche tanti curiosi come me, seppur non veda stranieri. L’area occupata è …
Metto via la reflex, per evitare di venire scambiato per un giornalista, e mi avvicino agli sbarramenti, composti da bancali e assi di legno, copertoni, bidoni di ferro, il tutto legato assieme con il filo …
Riprendo la mia esplorazione tra edifici storici, parchi e negozietti, quando, all’improvviso, lo scenario cambia completamente, facendomi venire il groppo in gola: sono finito nella zona occupata!
…tra le numerose chiese ortodosse ben tenute, tutte diverse tra loro nelle tinte color pastello. Davanti ad una di queste, noto un assembramento di tende circondate da dei bancali, da cui spunta il fumo debole …
Inizialmente, la mia curiosità viene catturata dalle numerose chiese ortodosseben tenute, tutte diverse tra loro nelle tinte color pastello.
Giunto finalmente a Kiev (Ucraina), parcheggio la moto appena fuori il centro storico e mi avvio a piedi alla scoperta della città.
Le strade principali sono messe decisamente meglio rispetto all’ultima deviazione percorsa e raggiungo la capitale piuttosto velocemente. Le indicazioni per il centro sono molto chiare, ma la città ha un’estensione vastissima e impiego un po’ …
Complici la bella giornata e la spettacolarità del posto, la passeggiata mi impegna per più tempo del previsto, tra scalinate di pietra e vista della fortezza e della città dall’alto, con qualche piccola guglia lucente.
“Sighet”, come viene chiamata dalla gente del posto, ha un’organizzazione tutta sua e molto caratteristica. Le vie del centro si allargano e si stringono per fare spazio a parchi e chiese. Trovo senza fatica il …
Le curve dinamiche di questa strada mi portano velocemente in cima al valico. Il tempo vola fino a Sighetu Marmației, un paesino al confine con l’Ucraina, separata dalla Romania da un fiume.
Inizia la scoperta di questo paese, partendo dalle strade, che da noi godono di una pessima reputazione, si dice che versino in pessime condizioni. A prima vista però non sembrano così male: l’asfalto è discreto …